Lo Zafferano Siciliano

é un fiore e, come il cappero, il nostro ha la potenza dell’ Isola Sicilia

Quando è pronto il fiore si apre pronto da raccogliere per darci il futuro della spezia che si trasformerà in un commovente aroma che, concentrato, è medicamentoso ed in cucina è altrettanto meraviglioso.

I racconti pieni di verità dei Ravale per lo Zafferano

Un giardino fiorito custodito dall’Etna. È in questa suggestiva cornice, tra ottobre e novembre, che le prime luci dell’alba ci vedono operare, quando i fiori non hanno ancora mostrato il prezioso contenuto dei loro calici, e qualche ape “intenditrice” sfida la nostra passione per la raccolta dello zafferano.

Eseguiamo rigorosamente a mano tutte le operazioni colturali che riguardano la produzione dello zafferano, dalla messa a dimora dei bulbi, alla raccolta dei fiori, senza mai macchiare chimicamente il volto di madre natura. La separazione degli stimmi è la fase più delicata perché i filamenti non presentano una colorazione omogenea; sono infatti di colore rosso solo nella parte che fuoriesce dal fiore, che è quindi la più preziosa perché più ricca di sostanze funzionali, mentre nel resto della loro lunghezza sono bianchi nella porzione inserita nello stilo e gialli nella parte intermedia. La presenza o meno di queste parti determina la purezza e le proprietà della spezia, e dalle nostre confezioni si evince chiaramente la qualità del nostro prodotto.

Grazie alle caratteristiche pedoclimatiche della zona di produzione, e al nostro rispetto per la natura, otteniamo un “elisir di lunga vita”; infatti, vengono attribuite allo zafferano proprietà quali: contrastare l’invecchiamento, stimolare il metabolismo, favorire le funzioni digestive, ridurre la pressione sanguigna e abbassare le quote di colesterolo e trigliceridi che vengono assorbiti con l’alimentazione.

L’elevato contenuto in carotenoidi, crocetina, crocina e picrocrocina, conferisce allo zafferano la virtù di antiossidante per antonomasia; i carotenoidi si legano ai radicali liberi e li neutralizzano innalzando così le difese immunitarie.

Ciascun individuo produce ogni 24 ore circa 5 gr di scorie di radicali; con un piatto allo zafferano ne vengono giornalmente eliminate il 20%. Grazie ai numerosi principi attivi, questa spezia aumenta la secrezione della bile e dei succhi gastrici stimolando e favorendo così le funzioni digestive.

Essiccato a max 45°C lo stesso giorno della raccolta: le proprietà – anche medicinali – dello zafferano rimangono così intatte.

Essiccato e non tostato, quindi adatto all’alta gastronomia in quanto non contaminato da resine e odori del legno.

Coltivato naturalmente a livello familiare: grande attenzione alla qualità e nessun uso di pesticidi, erbicidi, etc.

È difficile rimanere integri in una società colma di disvalori, talmente inquinata da deturpare irrimediabilmente le coscienze. Eppure c’è ancora chi, come noi, ha deciso di percorrere il sentiero meno battuto. Un sentiero che ha il profumo del nostro olio d’oliva e i colori del nostro grano, che non conduce ai vizi della globalizzazione, ma ci proietta in una dimensione glocale, fatta di amore e passione per il proprio lavoro: così valorizziamo il nostro territorio, riscoprendo lo zafferano dei nostri antenati, e introducendo l’innovativa coltura dell’asparago ecco il segreto della qualità: coi nostri prodotti avrete su di voi il lieve rossore lasciato dalle carezze.

Contatti:

Azienda Agricola Nicolò Ravale

Sede legale: Via Marconi 98- 95040 Mirabella Imbaccari (CT) Tel: 0933/992048 E-mail: zafferano.ravale@tiscali.it

Ecco uno dei miei fornitori, la famiglia Ravale conosciuta per caso al mio ristorante con 3 stimmi di zafferano, da due parole comprai tutta la sua preziosa produzione: il miglior zafferano mai assaggiato in vita mia…

Ciccio Sultano