Gulino u’massaru: Quattro passi in giro – 3

 

Quando siete al Castello di Donnafugata, dove Luchino Visconti girò alcune scene del Gattopardo e Matteo Garrone Lu cuntu de’ li cunti, visitate almeno il parco e il labirinto, poi, però scendete lungo la strada a tornanti che va verso Santa Croce Camerina. Dopo un chilometro e mezzo circa, in contrada Raffino, una trazzera vi porta fino a casa di Gulino u’massaru (cell. 338.7010547).
Uomo antico e ospitale che fa la ricotta, l’olio e il cosacavaddu, il caciocavallo ragusano. Giovanni, quando tutti passavano alle frisone, continuò ad allevare vacche di razza modicana, più rustica e soprattutto autoctona. Antico e preveggente, perché convinto che alla terra si debba chiedere il giusto e non altro.
Sempre a Donnafugata, c’è la Trattoria Al Castello, fermatevi se avete fame e ordinate dei ravioli di ricotta al sugo di maiale.

L’olio di Piano Grillo e i vini di Gulfi
Prima torre d’avvistamento, poi dimora del Settecento e ora azienda agricola che produce olio. Da vedere per capire cosa era e cosa è una villa siciliana di campagna. Sempre nella zona di Chiaramonte Gulfi, vi segnalo i vini di Gulfi,

Raul, casa e orto
È da Raul, nella zona del Cerasuolo di Vittoria, non lontano da Pedalino, che Raul coltiva anche per me le verdure dell’orto. Chiamate il numero 339. 6279085 e magari restate pure a pranzo e a cena. Le verdure sono anche consegnate a domicilio.

La contea del cioccolato
Modica fa ormai rima con cioccolato, con una tradizione di trasformazione del cacao che si sta consolidando sempre più.
Nel mio Ristorante, tra la piccola pasticceria c’è anche un assaggio a base di maggiorana, fava di cacao e zucchero di canna.
La città occupa i fianchi di un lungo canyon e sotto la luna piena ha un fascino indimenticabile. Per la propria dose di dolcezza, andrei all’Antica Dolceria Bonajuto mentre a tavola mi siederei nella Locanda del Colonnello tra i vicoli di Modica Alta.

Ciccio Sultano
mente pratica