Leggete su Bella

 

 

Dare vita a un piatto è come improvvisare nel Jazz… Il cuoco e la Signora del Duomo… «Non abbiamo paura di cambiare, perché le nostre radici sono profonde».
«Assaggiando e toccando, conosci ed elabori la prima impressione – racconta Ciccio Sultano – poi entra in gioco anche la mente, ma innanzitutto c’è un contatto diretto. Una fisicità»…
La cucina trasforma il cibo in ricette, la cucina alcolica il bere in scoperta… La composizione di due cocktail, ideati da Sultano: Mishima e Komarovsky…

Ciccio Sultano
mente pratica